Dunque.
Le Fashion Week mondiali del mese scorso erano relative alle collezioni primavera/estate 2012, no?
Prendiamo un trend lanciato durante queste sflilate, proprio a caso (eh!) prendiamo in celeberrimo "color block".
Ecco, il color block adesso sembra aver invaso tutto l'etere e ora chiunque si sente autorizzato a vestirsi con colori a caso (e la cosa -a volte- a me non dispiace neanche). Dunque seguendo un trend del 2012, perchè -ripetiamolo- le sfilate riguarda ciò che uscirà l'anno prossimo.
Il mio dubbio amletico riguarda questo: ma se adesso spopola un trend avanti di un anno, quando nel 2012 usciranno le collezioni queste saranno fuori moda? E allora che senso ha?
A me il color block garba di molto, così mi sento giustificata a poter uscire modello arlecchino e quando la gente mi guarderà male io restituirò lo sguardo di disapprovazione pensando "povero ignorante non aggiornato sulle mode del momento. Questo è il domani, è il color block!!"
P.s. Comunque l'inventore del color block, lasciatemelo dire, è G. I grandi stilisti si sono inspirati a lui! Quando l'ho conosciuto lui sì che metteva veramente colori a caso (maglietta di un colore, golf di un altro, cintura di un'altro ancora e scarpe di un'altro altro ancora).
Che fidanzato all'avanguardia.
Le Fashion Week mondiali del mese scorso erano relative alle collezioni primavera/estate 2012, no?
Prendiamo un trend lanciato durante queste sflilate, proprio a caso (eh!) prendiamo in celeberrimo "color block".
Ecco, il color block adesso sembra aver invaso tutto l'etere e ora chiunque si sente autorizzato a vestirsi con colori a caso (e la cosa -a volte- a me non dispiace neanche). Dunque seguendo un trend del 2012, perchè -ripetiamolo- le sfilate riguarda ciò che uscirà l'anno prossimo.
Il mio dubbio amletico riguarda questo: ma se adesso spopola un trend avanti di un anno, quando nel 2012 usciranno le collezioni queste saranno fuori moda? E allora che senso ha?
A me il color block garba di molto, così mi sento giustificata a poter uscire modello arlecchino e quando la gente mi guarderà male io restituirò lo sguardo di disapprovazione pensando "povero ignorante non aggiornato sulle mode del momento. Questo è il domani, è il color block!!"
P.s. Comunque l'inventore del color block, lasciatemelo dire, è G. I grandi stilisti si sono inspirati a lui! Quando l'ho conosciuto lui sì che metteva veramente colori a caso (maglietta di un colore, golf di un altro, cintura di un'altro ancora e scarpe di un'altro altro ancora).
Che fidanzato all'avanguardia.
La risposta è semplice: la moda sulle passerelle non ha nulla a che fare con noi comuni mortali che non riusciamo ad afferrare la sottigliezza 2011-2012! =) anche a me piace il color block, ma lo trovo molto rischioso, ci vuole molto coraggio e esperienza per metterlo senza sembrare che ci siamo vestite la buio! =)
RispondiEliminaio sostengo la teoria del guardare tutti dall'alto al basso pensando "io ho il color block e tu no..ignorante!"
RispondiEliminaahahahah
Anche il miiiiooo :D I suoi maglioncini viola e verdi sono una leggenda ormai.
RispondiEliminaNeanche a me alcuni di questi abbinamenti "shock" dispiacciono, in alcuni casi però -se elaborati dalla persona sbagliata- danno tanto ma taaanto l'idea di "ho messo indosso le prime cose che mi sono capitate stamattina" :)
Anna però se noi comuni mortali ci vestiamo colorati quest'anno, quando usciranno l'anno prossimo le "marcone" sembreranno out (anche se non non ce le possiamo permettere)! :D
RispondiEliminaBabette, ahahah sono gli altri che NON CAPISCONO, poveretti loro.
Rosy, quanto hai ragione!! ad esempio i colori della foto di Gucci (la prima nel post) sono armoniosi nell'insieme, ma non è detto che altri toni invece stiano bene :S
Io lo ripeto, King G. rulez. Che te devo dì!
RispondiEliminaE' lui il vero fashion blogger! Ora mi metto a fargli le foto così guadagna anche lui 50.000€ a semestre :D
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