Alzi la mano chi non ha mai sentito parlare di shatush.
Bene, non vedo nessuno.
Infatti nessuna delle donzelle d'oggi giorno vive la sua vita senza essersi mai imbattuta in questa celeberrima metodoto di coloritura tricologica, talmente tanto famosa da essere ormai noisosa e ripudiata dalle fashoniste più all'avanguardia.
Inventata dal compianto Aldo Coppola, questa schiaritura, come tutti sanno, permette di schiarire e sfumare con un effetto del tutto naturale le proprie chiome, senza incorrere nell'effetto "mi sono versata un barattolo di vernice in testa" tipico delle mèches fatte con il cuki alluminio e nella conseguente ricrescita.
Galattica rimase la figura di m... che feci anni fa la prima volta che misi piede in uno salone Aldo Coppola.
Imbarazzata dai lunghi silenzi tra me e la paucchiera intenta a tagliarmi i capelli azzzardai un "Ma voi fate anche quella tinta strana, ehm, come si chiama, sciatùsc?".
"LO HA INVENTATO ALDO COPPOLA".
Non osai più proferire parola.
Ormai di shatush se ne vede in ogni dove e, proprio come accade i classici prodotti modaioli, in poco tempo le peggiori e scadenti imitazioni spuntano come funghi.
E io, dall'alto della mia esperienza decennale, leader nel settore capellifero, mi erigo quale guru a dettare le regole e a dichiarare pollice su o pollice verso nei confronti delle sfumature che vi portate appresso.
Trattandosi infatti di sfumatura, lo shatush tale deve essere: le radici del vostro colore devono gradualmente sfumare verso le punte nel colore da voi desiderato.
Solo in questa maniera potrete sfoggiare la vostri capelli a lungo sembrando appena tornateda una vacanza alle Hawaii, senza dover andare a far aggiustare il colore dopo due settimane.
Te capì?
Ecco a voi ordunque una carrellata di shatush fatti come si deve:
Se il principio base della sfumatura, ossia il passaggio graduale da un colore all'altro, viene a mancare allora ecco che si palesa lo shatush tarocco: una bella riga netta tra il vostro colore naturale e il biondo a cui aspirate, versione Bianca Balti al festival di Sanremo 2013.
Raro esemplare di shatush tarocco a due righe:
Ecco come saremmo io e i miei capelli crespi se avessi intenzione di farmi uno shatush tarocco sui toni del rosso:
ommadre l'ultimo è un orrore assurdo o.o
RispondiEliminaIl mio in teoria dovrebbe essere una specie di shatush... ma non so se si possa considerare tale ahahahahah
E' impressionante... Ed è pure finito su Pinterest!!
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