mercoledì 29 aprile 2009

L'esposimetro


La scorsa settimana stavo chiacchierando con un amico grande appassionato di fotografia. Mentre gli chiedevo alcuni trucchetti per realizzare al meglio alcune situazioni,  la conversazione subisce una svolta pazzesca con la sua frase: "Ma come non sai cos'è l'esposimetro???".
Non mi sono mai vergognata tanto.
Da lì è partito un mini-corso acellerato su velocità, diaframmi, esposizione, sensibilità ISO che per me erano termini letti per lo meno un centinaio di volte e mai capiti.
E in quei giorni ho incominciato a pensare. A pensare quanto sia stata stupida ad usare da Dicembre una signora macchina fotografica non proprio economica come una digitale compatta. Uno spreco idiota. Non posso focalizzarmi unicamente sui soggetti e sulla composizione della foto e continuare a scattare in jpeg anzichè in raw. Magari se avessi installato i programmi della Canon sarei un po' più invogliata, ma no, neanche quello.
Ho il tremendo vizio di sprecare il mio tempo libero e dedicarlo, anzichè alle cose veramente costruttive, alle scemenze, e mi ritrovo ad aver passato 2/3 ore senza avere in pratica combinato nulla. E non va bene. Lo credo che poi il tempo passa veloce e io mi dico "Oh, non me ne ero neanche accorta!"
E' inutile: ci vuole solo un po' di forza di volontà.

martedì 21 aprile 2009

Croissant super veloci


Ieri la cuoca che è in me è tornata all'attacco. Mi sono cimentata nei croissant.Nei croissant???? Ma sono lunghissimi da fareeeeeeeeeeee!Ennno. Io ho il trucco. Anzi, ce l'ha la mamma di Gabri che me lo ha passato. Che lo ha visto su Cotto e mangiato a Studio Aperto. Tutto torna.
Ma nonostante tutto voglio raccontarvi con quali estreme difficoltà si preparano e tutto quello che c'è dietro (sarebbe troppo facile metteresolo il link!).
C'è dietro, infatti, il mio tentativo due anni fa di mollare l'università e diventare cuoca (ovviamente scherzo) e tutto il mio tempo a casa passato con libri di ricette in mano, aggiungendo tra le pagine foglietti di carta come segnalibri per segnalare le ricette.
Finiva che il libro strabordava di foglietti, ma poi in pratica non cucinava nulla.
La mia potenziale carriera si è bloccata quando ho cucinato per Gabri la pizza con la rucola. Peccato che abbia messo la rucola sulla pizza prima di infornarla. Risultato: avete presente quando camminate su un prato dopo una giornata di pioggia? L'effetto della rucola depressa era lo stesso, e Gabri me la mena ancora oggi (e pare che mai smetterà).
In quel periodo lì vedevo sempre tra le ricette i croissant -che io adoro-, ma, dato che la preparazione pare sia molto lunga et difficoltosa, mi serviva l'appoggio e l'approvazione della mamma che-tutto-comanda.

"Maaaamma! Facciamo i croissant??"
"Eeeeeeh, si una volta li facciamo!"

"Maaaamma! Facciamo i croissant??"
"Ci sono ancora 7 pandori da far andare, quando li finiamo li facciamo"
"Maaaamma! Facciamo i croissant??"
"Ma pulce, fa troppo caldo per accendere il forno"
"Maaaamma! Facciamo i croissant??"
"Si, si, ti prometto che li facciamo"
E via dicendo. Inutile dire che mi sono arresa.
Finchèèèèèè! Finchè Domenica vado a casa da Gabri che mi dice: "Mia mamma sta preparando i croissant per merenda". Coooosa? Mi si illuminano gli occhi. Soprattutto perchè ci vuole un secondo e vengono buonissimi. Ora vi svelo quali complicatezze servono per aumentare il nostro giro vita:
1_Prendete una pasta sfoglia rotonda già pronta (es. Buitoni, ecc...)
2_Dividetela in 8 spicchi
3_Mettete alla base dei triangoli un po' delle schifezze con cui intendete ingrassare: Nutella, marmellata, crema pasticcera, mela grattuggiata o anche, in versione salata, prosciutto e stracchino e blablabla
4_Arrotolate il triangoli e piegate poi le punte all'ingiù per dare la classica forma a mezzaluna
5_Infornare a forno caldo a 180° per circa 25 minuti o finchè non le vedete belle dorate.
Certo non sono la stessa cosa di quelli francesi, ma per uno sbattimento pari a zero, credetemi ne vale la pena!!
Qui trovate il link al video di Benedetta Parodi! (Temo però che 10 minuti di cottura siano un po' pochini...vedete voi, a seconda del vostro forno!)


Ps. volevo fotografarli ma sono stati spazzolati subito! Che peccato.... Dovrò rifarli! :P

lunedì 20 aprile 2009

Delusioni televisive


Credevo che a X Factor vincesse chi ha appunto l'X Factor, ossia qualla marcia in più, le personalità, quella cosa che ti fa risaltare nel gruppo, non una sorta di "Claudio Villa - 50 anni dopo" con la personalità di uno stuzzicadenti e la voce da Freezer (ah, avere un fratello appassionato di Dragon Ball cosa vuol dire!!)

La teenager che è in me stava profondamente dalla parte dei Bastards.......

giovedì 16 aprile 2009

Le Printemps a Paris


E così si ritorna nel solito quotidiano.
Questa vacanza, la Vacanza. Se ci ripenso provo sensazioni molto diverse, quasi opposte tra loro. Da una parte il fastidio della folla (mai più a Pasqua, mai più), la nausea di tutti quei negozi, ristoranti, oggetti per turisti e una guida che pensavo fosse una sorta di Bibbia e invece si è rivelata un'autentica delusione (la Lonely Planet). Dall'altra gli alberi fioriti, camminare per mano, la reflex sempre pronta ad immortalare tutto.
Ma che nostalgia alzarsi e fare colazione, e ritrovarsi in cucina e non nel nostro Cafè Pasteur per ordinare una petit dejenuer. Avete presente la pubblicità della Costa Crociere? Ecco, il pane imburrato qui non è come il quarto di Baguette che portavano invieme al pain au chocolat e al cafè creme, ecco. Proprio no.
La metropolitana, le nostre linee 6 e 12 e gli stupidi cartelloni pubblicitari, la veglia di Pasqua in una Notre Dame completamente buia illuminata solo dalle candele, i fiori, le casette, gli animali nel Domaine di Marie Antoinette, i giardini ma anche quella schifezza di Les Halles, i cingalesi che protestavano al Trocadero, la delusione alle Gallerie Lafayette, la Rer strapiena, tutti sono splendidi ricordi che mi rimarranno sempre lì, da pescare ogni tanto e assaporarli con quel pizzico di amarezza che c'è sempre quando si ripensa alle cose belle di tanto tempo fa.
Credetemi, vorrei raccontarvi per filo e per segno ogni cosa che ho fatto, ogni foto scattata, come si fa quando si ritorna a casa con la propria famiglia....









giovedì 9 aprile 2009

Buona Pasqua!


Chiedo venia per l'assenza dal blog di questi ultimi giorni e per quelli che verranno...
Non vedo l'ora che sia domani per partire, questa vacanza ha un significato particolare, al di là della città e del periodo. E comunque che sullo sfondo ci sia Parigi, ecco, questo non guasta!
In verità, vi confesso che a partire mi sento un po' in colpa, ecco... Con tutte le disgrazie che ci sono io me ne vado spensierata. Mi sento veramente una caccoletta.
Nonostante tutto, auguro a tutti buone vacanze e buona Pasqua!!

venerdì 3 aprile 2009

To the movies


Siore e siori, eccoci al consueto appuntamento con "i-film-che-vede-la-iaia", che questa volta sarà lievemente diverso.
Nella mia testolina bacata mi sono messa in testa che per dare una leggerissima spinta al mio inglese mi devo mettere a guardare i film in lingua. Naturalmente sottotitolati, altrimenti perderei delle gran ore a sentire gente che diceauuhauhuhwuharwuahu, e non capirei una mazzafionda.
Peeeerciò qualche mese fa ho comprato, tanto per iniziare, il DVD di Sex&TheCity (tanto per acculturarmi un po') e quello di Elizabethtown -questo non ho avuto il tempo ancora di vederlo-.
Ma passiamo ai film che ho visto.
Qui apro una parentesi. Dovete sapere che io adoooVo, appena finito un film, andare a vedere su Wikipedia la scheda del film, chi è il regista, le curiosità, blablabla e saltare poi alle schede sugli attori per vedere che altri film hanno fatto, per avere idee su nuovi titoli. Ed è così che ho scoperto l'esistenza di un film inglese che in Italia non è ancora uscito, St. Trinian's.
Con tanta buona volontà ci ho appiccicato sopra i sottotitoli in inglese, ma la mia profonda ignoranza non mi permetteva di capire un'emerita cippa, per cui li ho presto cancellati e sostituiti con quelli in italiano.
Il film è mooolto ironico, divertente e girly: parla di un college femminile allo scatafascio, gestito da un Ruper Everett vestito da donna, che rischia di venir chiuso dal ministro dell'istruzione Colin Firth.


Altro film in inglese, ma questa volta molto più facile da capire (visto con i sottotitoli in inglese, anche perchè l'alternativa sarebbe stata in bulgaro, non mi pareva il caso) è stato Genova.
Si narrava, qualche estate fa, di vedere Colin Firth (sempre lui) aggirarsi avanti e indietro per i vicoli; quindi un po' per curiosità, un po' per orgoglio zeneise non vedevo l'ora che uscisse. Peccato aver letto proprio su Wikipedia che il film in Italia non arriverà mai perchè non trova una casa produttrice.
Rotolandomi nello sconforto, ho trovato però il modo per vederlo lo stesso, e così eccomi appollaiata a lacrimare davanti allo schermo davanti alle vedute aree della MIA città, e a sghignazzare riconoscendo tra le comparse un sacco di persone che conosco.
Per quanto riguarda il film in sè, la trama è un po' debolina, ma naturalmente per me valeva più lo sfondo che la storia (l'attrice che interpreta la figlia grande è Willa Holland, la sorella di Marissa Cooper in O.C. - che ho scoperto essere la figlia adottiva di Brian Depalma, apperò.)

Enjoy!

giovedì 2 aprile 2009

Momenti di tristezza


Per l'ennesima volta mi hanno aperto la sella della vespa. per l'ennesima volta mi hanno portato via il casco, e non solo. Quei figli di buonadonna mi hanno portato via anche la giacca impermeabile, una richiudibile presa da Primark ad Ottobre, l'unica che ero disposta a mettere quando pioveva. E in più mi hanno lasciato un bel bozzo sul fianco.
Stamattina sono rimasta incollata alla tv davanti a "La storia siamo noi" che trasmetteva l'ultimo periodo di Papa Giovanni Paolo II, quello in cui si vedeva che soffriva come una bestia anche a stare 45 secondi affacciato alla finestra.
Fuori cade una pioggia sottile che sembra vaporizzata con uno spruzzino da fiori. Il mal di pancia non accenna ad andare via, e ora dovrei andare anche a seguire il corso di Energetica.
Sono sicura che da un momento all'altro scoppierò a piangere modello fontanella.

mercoledì 1 aprile 2009

Paris... j'arrive!


Natale con i tuoi, Pasqua..... a Parigi!
Così è deciso, l'udienza è tolta.
E ora si tratta di organizzare al meglio, Lonely Planet alla mano, le mille cose da vedere-fare-visitare.
Non mi sembra neanche vero..

Paris, France, View of the Eiffel Tower Framed Canvas Transfer di Gall