martedì 12 luglio 2011

Sabato 9 Luglio 2011

Tanti non capiscono.
Non sanno e non capiscono. O forse non vogliono capire.
"Il web è un mondo virtuale, è finto". Peccato che chi lo popola siano persone in carne ed ossa. Vive, vere, reali.
E' vero, a volte dietro allo schermo la vita sembra più facile e basta poco per comportarsi in maniera schifosa. Ma è anche vero che chi si comporta così lo è -magari anche solo in parte- nella vita che quei tanti considerano vera. E allora cosa cambia?
Cambia che qui puoi scegliere.
Non sei obbligato a passare il tuo tempo con qualcuno che non ti va a genio. Non sono i tuoi colleghi, il tuo capo, le persone che magari frequenti "per obbligo" ma che lasceresti volentieri andare per la loro strada.


Sul web sei come in libreria. 
Delle persone vedi solo la copertina, all'inizio. 
E lì incomincia la tua scelta.
Poi apri qualche libro a caso, leggi una riga, lo annusi. Lo rigiri, leggi la quarta di copertina. Lo posi, lo riprendi. Torni indietro e recuperi quello con la copertina che all'inizio non ti convinceva; lo guardi meglio e la trama ti affascina.


Scegli quello che più ti piace.
E se inizi a leggerlo e non ti prende hai il diritto di abbandonarlo senza dare giustificazioni a nessuno.


Poi trovi i libri della tua vita, quelli da leggere tutti d'un fiato, quelli che sembrano parlare di te, quelli che ti fanno innamorare dei propri personaggi. Quelli che all'inizio divori, ma che poi, quando ti rendi conto che mancano meno di cento pagine alla fine, centellini perché hai paura che terminino troppo in fretta.
Ma un bel libro è sempre lì che ti aspetta, anche da finito. Lo puoi rileggere tutto, una parte, un capitolo solo. Tutte le volte che vuoi. Sai che è lì, che ti aspetta, che è il tuo libro.


Io di libri così nella grande libreria che è il web ne ho trovato qualcuno. Sono diversi tra di loro, hanno copertine diverse e altrettante diverse lunghezze e storie. Alcuni sono nella mia libreria da un po', magari fermi, ma ci sono sempre, io lo so.


Ecco, sabato ho incontrato due dei miei libri preferiti. E certe persone non capivano perché dovessi prendere, partire e andare (piuttosto) lontano per leggerli dal vivo.


Io l'ho capito, invece. Anzi, lo sapevo già da tanto tempo.


Ed è stata una storia bellissima che noi tre abbiamo scritto insieme.








13 commenti:

  1. che bel post, avevo visto i tuoi tweet sul matrimonio e direi che è andato molto bene!

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  2. bellissimo post :) condivido tutto quanto

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  3. che bella la foto del bacio!!!
    non è il classico bacio costruito ad hoc e si vede...complimenti alla fotografa che ha immortalato il momento =)

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  4. Ho iniziato a leggere il tuo blog per caso, perchè condividiamo il soprannome ;-)
    Questo post è molto bello e soprattutto lo condivido in pieno!!

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  5. E per fortuna che quella che "sa scrivere" sono io :) Ora qualunque cosa mi venga in mente non sarà mai bella come questo tuo post...

    E' stato un bellissimo weekend, dobbiamo istituire una giornata così ogni tanto e passare un po' di tempo insieme! ♡♡♡

    Vi voglio un sacco di bene ciccette!!!

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  6. Che cosa splendida Iaia :) E' un bellissimo post, di una dolcezza disarmante che dà speranza nelle persone e nei legami veri. Sono contenta di aver iniziato a sfogliare questo libro intitolato "That's mine", qualche anno fa :)

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  7. Ma che bel post!!! Dolcissimo!!! E bellissimo il parallelismo tra le amicizie nate sul web e i libri! Davvero meraviglioso!
    <3

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  8. È passata una settimana esatta dal nostro primo incontro..ma per come tutto è stato naturale e spontaneo mi è sembrato fosse uno dei tanti momenti condivisi tra amiche che si vedono spesso. Siete state splendide a venire fin quassù tra i monti, e anche se non avete preso il bouquet..io aspetto l'occasione per ricambiare. Vi voglio bene!

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  9. ♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥ a tutte quante!

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  10. Che meraviglia! In barba a chi non crede all'amicizia sul web.
    Per me niente matrimoni del genere (ancora), ma a dicembre scorso una mia amica ha avuto un bellissimo bambino, ed il giorno dopo ero lì a gioire con lei, come appena saputo della sua esistenza.
    Conosciuta nel 2006 tramite il blog. Mica pizza e fichi :)

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  11. Che cosa stupenda! Le amicizie sul web secondo me sono più vere: nella realtà le persone tendono a nascondere le proprie debolezze per apparire più forti, mentre nel web si sentono più libere di raccontare i propri pensieri, sentimenti, problematiche.
    Così si ha a che fare con la persona vera e non con la maschera che viene indossata nella vita quotidiana reale.

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