lunedì 17 ottobre 2011

Autunno, stagione sleale.

Su Twitter da parecchio si gioca la partita delle temperature e delle stagioni.
Irriducibili fanatici del caldo e dei climi tropicali si scontrano con gli altrettanto irriducibili amanti delle temperature minimo inferiori ai 15 gradi.
Io faccio parte della "Summer team", sto bene al caldo, lo soffro pochissimo e la mia vita ideale -se fossi multimilionaria- consisterebbe in continui trasferimenti dall'emisfero boreale da marzo a settembre a quello australe da settembre a marzo (possibilmente tra il parallelo 0 e 45).
Immagino che i miei antagonisti abbiano lo stesso desiderio ma al contrario.


Visto che ben poche persone possono permettersi questo stile di vita, a tutti quanti tocca vivere (quasi) sempre nello stesso posto, per cui mettiamoci d'accordo.
Le cose funzioneranno così: ci sarà un periodo dell'anno freddo (così quelli della squadra blu sono contenti) che piano piano diventerà sempre più mite. A questo punto il periodo diventerà caldo (noi della squadra rossa siamo contentissimi) terminato il quale gradualmente si ritornerà al freddo.

"gradualmente si ritornerà al freddo", capito divinità delle stagioni?? Gradualmente, non di botto, non 30° ->12° in un giro di Rolex, ci siamo intesi?

Che poi, divinità delle stagioni. Bha. Per i Greci erano le Ore
Wikipedia recita: "Le Ore erano sorelle delle Moire e venivano considerate le portinaie dell'Olimpo." 
Cioè, delle portinaie che gestiscono le stagioni e le temperature. Ho capito allora perchè va tutto a scatafascio. Non me ne vogliano le portinaie, ma capisco perchè quest'anno ci sia stato un ritardo di temperature: fino al 10 di Ottobre si scoppiava dal caldo e poi freddo all'improvviso.

Vi spiego la scena.
Normalmente succede che verso l'inizio di settembre le portinaie Ore pigiano sul bottone "downgrade" e il sistema automatico fa sì che entro una data prestabilita (ad esempio fine ottobre) la temperatura diminuisca in maniera costante verso la temperatura impostata (ad esempio 15 gradi).
Questo è quello che dovrebbe succedere normalmente.

Noi dobbiamo ricordarci invece che qui abbiamo a che fare con delle portinaie. Non una, ma tre, perchè per pigiare un bottone ci vuole una che controlli, una che pigi e una che non fa niente perchè altrimenti Brunetta cosa lo hanno inventato a fare.

Dicevamo, tre portinaie.
Atto primo: inizio settembre. 
Eunomia: "Uè, sorelle mi sa che tra un po' bisogna pigiare il bottone, che noia. Sempre la stessa storia".
Diche: "Sì, ora lo faccio. Prima fammi finire il cruciverba sulla copertina della Settimana Enigmistica, quello con la facciona sopra. Che poi questa settimana c'è Artemide che mi sta proprio qua. Infatti le ho fatti i baffi e le cornette con la Bic blu. Lei e quei suoi cacchio di cani. Parte la domenica mattina presto, va a caccia e torna tutta lercia e infangata, con quelle bestiacce che sbavano e perdono peli. E poi ci tocca pulire a noi. Irene, pigialo un po' te sto cavolo di bottone."
Irene: "Scusa ma quello è un compito tuo, io ho da far dell'altro. Tipo buttare via i menù della pizzeria di Efesto. Ha aperto da poco e fa pubblicità ovunque, non ne posso più dei suoi volantini. Sono OVUNQUE. "La pizzeria degli dei. Una pizza dell'altro mondo", ma che cavolo di nome è, mi fa anguscia (= mi mette la nausea). Aspetta che dall'ascensore è appena uscita Era, vado a far due ceti (= pettegolezzi, gossip).
Buongiooorno signora! Ma che splendida pettinattura ha oggi! Lo sa che ieri sera ho visto suo marito Zeus ritornare un po' tardi? Io gli ho detto: -Ma papà ti sembra questa l'ora di ritornare?- e lui ha farfugliato due o tre cose ma non le ho molto ben capite, se devo essere sincera mi sembrava anche un po' mezzo brillo... Ma ha visto la signorina Afrodite stamattina? Sempre vestita da facilotta quella lì, è una poco seria, lo credo che poi le van tutti dietro."
E così via, tra una ciarla e l'altra, tra un sudoku e un "Aguzzate la vista" il tempo passa, le Ore si distraggono e si dimenticano il famoso bottone. 

Atto secondo: metà ottobre.
Se lo dimenticano fino al dieci di Ottobre, giorno in cui -accorgendosi della dimenticanza- lo schiacciano un centinaio di volte per accelerare i tempi e ottenendo come risultato il famoso "from 30 to 12 around the Rolex".

E noi ghiacciamo. E ci ammaliamo. E collezioniamo raffreddore, mal di gola, tosse e naso a rubinetto tutto contemporaneamente come me in questo momento. Che poi a me l'autunno non dispiace, con tutte quelle belle sfumature di colori, i funghi, le caldarroste, il ritorno dei tè caldi. 
E' l'inverno che non sopporto, io.
Ma qui è proprio l'autunno che è stato saltato, a piè pari.

"Autunno, stagione sleale"*. Ecco, infatti.


N.d.R. Nessuna portinaia ha subito maltrattamenti per la produzione di questo post.

P.s. La questione portinaie è altamente ironica. Non volevo offendere nessuno; se qualcuno si sente offeso dal mio post mi scuso già in anticipo, non era nelle mie intenzioni.

*Gesualdo Bufalino, Il malpensante, 1987


5 commenti:

  1. puglia:giovedì scorso caldo che sarei andata a mare.oggi un freddo che ho dovuto mettermi i calzettoni e la felpa pesante.
    è proprio il caso di dire che non ci sono più le mezze stagioni.
    ah ovviamente sono raffreddata ;)

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  2. "Nessuna portinaia ha subito maltrattamenti per la produzione di questo post" :D
    Concordo. Sottoscrivo. Clap clap!
    Anch'io sono tra le poche persone che soffrono poco il caldo e lo preferiscono di gran lunga al freddo (che poi che è sta storia trita e ritrita del "se hai freddo ti copri a oltranza, se hai caldo oltre un tot non puoi scoprirti": mica posso andare in giro col piumone del letto e 10 maglioni sovrapposti), perciò se avessi il conto in banca di Paris Hilton adotterei anch'io quell'idilliaco stile di vita da te proposto.
    Quanto alla storiella... uhuhuh :D

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  3. ahahahhhahahah
    ste gran zoccole delle Ore..ecco di chi è la colpa!! :D

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  4. io detesto tutto quello che va dall'autunno all'inizio della primavera, ossia ogni situazione in cui son costretta da calze e maniche lunghe. Brutte U_U

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  5. Pienamente d'accordo con te! Certo girare il 2 di ottobre in canotta e shorts con granita in mano era un sogno che non poteva durare in eterno, ma adesso è davvero difficile gestire l'abbigliamento! Al mattino si ha voglia di mettersi il maglione (ieri alle 9 c'erano 5°!) e poi al pomeriggio si arriva quasi a 20° gradi e si rischia ogni volta il raffreddore!! =(

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