domenica 20 dicembre 2009

English Purchases

La vecchiaia galoppa, e anche molto velocemente. Me ne rendo conto in situazioni come quella di ieri pomeriggio, in coda alla cassa di Subdued: la ragazza davanti a me -a cui io avevo dato diciotto/vent'anni- prende il cellulare e chiama sua mamma per chiederle il permesso di comprarsi una maglia. IL PERMESSO?? Ma quanti anni aveva, dodici?

Nel negozio a fianco -Melville- mi è sembrato di venir catapultata nel mondo blog: ovunque c'erano canotte e t-shirt allegramente scopiazzate (chissà se i legittimi autori ne sono a conoscenza) come, ad esempio, queste:

Idols http://cdn2.ioffer.com/img/item/108/478/389/TmuCOGVPpi72vWi.jpg

Ewwiwa l'originalità!

Quasi quasi mi viene la voglia di ritornare ai vecchi tempi e pubblicare i miei acquisti inglesi, fatti ormai mille anni fa... Ma siccome non ho voglia di fare le foto scartabello qualche immagine nel web, e vediamo cosa si può fare.

Il pezzo grosso è stato un cappottino rosso preso da UNIQLO, negozio semplicemente geniale in quanto giapponese: cose semplicissime, tinta unita di tutti i colori possibili immaginabili. Cose normali insomma, di quelle che si cercano disperatamente in giro per la città, ma che non si riescono a trovare. La cosa che si avvicina di più, solitamente, ha qualche strappo/bottone/martingala/catena di troppo che rovina tutto.
Naturalmente le temperature glaciali mi hanno permesso di utilizzarlo solo due volte, ma io non dispero.
Ah! E' stato divertentissimo portarlo in viaggio: dato che spazio nel trolley non ce n'era più manco a pagarlo, mi sono presentata al gate con il piumino pesantissimo che mi ero portata e SOTTO il cappotto. Inutile descrivere la temperatura tropicale che provavo in quel momento.

Guardalo meglio QUI

http://www.stylecaster.com/member_files/size/170x170/products/77195.jpg

http://www.brandchannel.com/images/FeaturesProfile/324_profile_img1_uniqlo.gifhttp://noticethings.files.wordpress.com/2007/11/uniqlo-store.jpg

Il secondo pezzo forte mi è stato insinuato nella mente da due di voi, che mi leggete ^^. All'improvviso ho sentito il bisgno estremo di questa borsa che sembrava introvabile. A Genova, non ne parliamo. A Milano erano terminati tutti i modelli e i colori. A Londra (dappertutto!!) c'era il modello, c'era il colore, ma non il modello + colore che volevo io, aaaargh! Alla fine San Gabriele Arcangelo l'ha trovata al Japanese Centre l'ultima sera: "Ma quella lì non è la borsa che cerchi tu?"

http://www.prettydeal.com/images/lc/mlgra.jpg

Primark è stata una delusione immensa. Robaccia sparpagliata modello post-bomba atomica.
Ho recuperato solo un paio di collant di pizzo che non metterò mai (quelli a DX) e una pochette con la Union Jack di pailettes (vaaaagamente simile a quella della foto). UK rules!!!

http://marilynsworld.com/images/Photos/Fashion/Primark%20grey%20check%20and%20black%20lace%20tights.jpg http://stylemywardrobe.files.wordpress.com/2009/10/union-jack-sequin-felicity2.jpg

Vai a Londra e non compri il thè?? Ci mancherebbe altro! Per cui tappa forzata da Fortnum&Mason dove allegramente ho comprato numerose tin da 250 gr di thè per me (e altri, dimenticando che sono leeeeegermente voluminose!!)

http://www.babyccinokids.com/wp-content/uploads/2008/05/fortmason-tea.jpg

Pagati ad un prezzo irrisorio, saranno un pezzo del mio regalo di Natale da parte di Gabri (evidentemente privo di idee mi ha detto "Te le regalo iiiiooo!") ossia queste:

http://www.fashiontribu.com/images/converse_all_star_%20white.jpg

e al Duty Free questo:

[Daisy+by+Marc+Jacobs]

E' vero che tutte avevate votato quello di Chloè, ma Gabri era di altro parere.... :) Spero non vi offendiate!! ^^
P.s. Ho sempre trovato tremendamente squallido comprare al Duty Free... Oddio, sto diventando una donna trash, salvatemiiii!

Diamoci ora al semi culturale. Dato che sto improving my english, cosa c'è di meglio che esercitarsi con la lettura? E con cosa dovrei iniziare, scusate? Coleridge? Blake? Ennò!

http://www.deastore.com/covers/978/055/277/batch3/9780552775687.jpg http://www.alphamom.com/hotspots/twilight_book_cover.jpg http://www.reelmovienews.com/files/new-moon-book.jpg

Che poi io non li sopporto granchè tutti 'sti vampiri, non mi hanno mai attirato per niente; ma mi hanno detto che come comprensione/parole/scittura sono facili... Speriamo bene!

Da Urban Outfitters in Oxford Street mi si è aperto un mondo.... non credevo che vendessero anche ehm..cagate nel senso di oggetti per la casa "simpatici"! Tra le varie "cagate" ho trovato anche il famosissimo smalto grigio!!! yu-hu!! C'era anche la t-shirt "Karl who?" a soooole 52 sterline... Ma anche no!

http://media.onsugar.com/files/upl1/20/202586/48_2008/f9b432a352e394ec_ModelsOwnGrey.larger.jpg

(un po' più scuro)

Da Selfridges sono stata braccata da una truccatrice: credevo che mi spruzzasse del profumo e invece mi ha trascinato su uno sgabello, incominciato a spalmare roba strana in faccia gridando "faworaworsrawouvrouwoa". Io annuivo terrorizzata senza capire un'acca, mentre questa pazza scatenata, con una testa piena di ricciolini e un fiocco modello uovo-di-pasqua, continuava a spalmare e a gridare. Alla fine mi mostra uno specchio, una fila di prodotti e mi dice "Wich one would you like to buy?". In queste situazioni non sono capace a dire "Nessuno, grazie" e ne ho indicato uno a caso, sperando fosse il meno costoso possibile. Alla fine mi sono ritrovata con 23 sterline in meno nel portafogli e un sacchetto con dentro questo:

http://www.dailymakeover.com/blogs/summer/P239314_hero.jpg

Quando l'ho provato a casa mi sono ritrovata anche con la faccia piena di brillantini e la sensazione di essermela presa in quel posto per l'ennesima volta.

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